Sartor Resartus

Blurb

Sartor Resartus è un'opera scritta da Thomas Carlyle a partire dal 1831. Inizialmente, venne pubblicata a puntate sulla rivista Fraser's Magazine tra il 1833 e il 1834. La pubblicazione in volume unico avviene per la prima volta negli Stati Uniti, a Boston, nel 1836, grazie agli sforzi di Ralph Waldo Emerson. La prima edizione inglese in volume unico è, invece, del 1838, forse sull'onda del successo che Carlyle aveva ottenuto con la Storia della Rivoluzione francese del 1837. È allo stesso tempo testo e commento al testo, è satira di costume, filosofia, racconto autobiografico. È il caleidoscopio della multiforme genialità creativa di Carlyle. «[...] Nessuno ha sentito con altrettanta intensità che questo mondo è irreale. Sartor Resartus spiega e giustifica questa irrealtà [...] Non esiste un libro più intrepido e vulcanico, più tormentato dalla desolazione, di Sartor Resartus.»
In Italia questo stupefacente lavoro era apparso nel 1905, nella traduzione di Francesco e Giacinto Chimenti, che Laterza ristampò nel 1910 e nel 1924. Su questa traduzione si basa la nuova versione di Carla Maggiori, che ha curato anche alcune sintetiche e indispensabili note, edita da Liberilibri.